11/07/2022 | Categoria: Generali

Ora ti spieghiamo meglio in cosa consiste questa piccola e geniale rivoluzione del Delivery. 

Abbiamo inventato un servizio che si chiama PUD (Prenota un Driver) che è già attivo, in fase beta. 

Come funziona?

Il cliente “analogico” che non ha l’App, che non usa il Delivery o che semplicemente è abituato a chiamarsi la pizza, l’hamburger, il pranzo o la cena al telefono può farlo. 

Alza il telefono, chiama il ristoratore e dice: “Ciao, sono Renato Rossi. Vorrei una Margherita in Via Roma numero 10.”

Il pizzaiolo apre la sua App e clicca su “Prenota un Rider”. Inserisce tutte le informazioni e dice al cliente: “Posso mandartela per le 21.45”. 

Prosegue con l’ordine e il gioco è fatto. Tutti felici, sazi e contenti.

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Cosa ci guadagna il cliente? 

Può tracciare attraverso un codice su un SMS lo stato del suo ordine. Quando invece ordina alla vecchia maniera non ha la benchè minima idea di dove sia il driver. Alcuni driver privati si sono persi e li stanno ancora cercando. 

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Cosa ci guadagna il ristoratore?

Può ampliare le occasioni di vendita con le consegne a domicilio senza assumere fattorini (pagandoli per lo più a nero, senza fornirgli un’assicurazione e prendendosi tutti i rischi del caso). Può inviare i suoi prodotti a casa dei suoi clienti senza sbattimenti. Ci pensiamo a tutto noi. Lui deve solo rispondere al telefono e prendere l’ordine.

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Cosa ci guadagniamo noi?

Offriamo ai nostri amatissimi clienti un servizio in più. Questo ci basta a renderci contenti e motivati ad estendere il servizio a sempre più città. 

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Il servizio Prenota un Driver incarna ogni nostro valore riguardante l’inclusività (perchè ogni persona che abbia un telefono può ordinare dal suo ristorante di fiducia anche senza l’App. Anche mia nonna.) e la tutela del Driver. 

Siamo il Delivery Italiano dopotutto no?